Antiparassitario e insetticida

Il macerato di ortica è il più conosciuto tra i preparati naturali per la difesa delle piante di orto e giardino dai più comuni parassiti. Può essere preparato in casa, costa poco quasi niente (basta procurarsi la materia prima cioè le ortiche) e sostituisce egregiamente gli insetticidi nella lotta contro gli afidi (fagioli, fave, piselli; agrumi; melo, pero, pesco e ciliegio) e contro il ragnetto rosso (pomodori, melanzana, melo, agrumi…).

Preparazione

Si usa la pianta intera, tolte solo le radici, nella misura di mezzo chilo di ortica secca o 1 kg di ortica fresca in 10 litri di acqua e si fa macerare in un catino (non di metallo) rimestando di tanto in tanto. Per semplicità si può far macerare l’ortica dentro un sacchetto di juta, in questo modo si eviterà di dover filtrare.

Come si usa il macerato di ortica

macerato-orticaIl macerato giovane di 12 ore si utilizza concentrato, distribuito direttamente sulle piante con uno spruzzatore, alla prima comparsa degli afidi. Il macerato di 4 giorni si usa preferibilmente aggiunto al decotto di equiseto (coda cavallina) nella proporzione di due litri di macerato di ortica e un litro di decotto di equiseto. La miscela va ulteriormente diluita con acqua in proporzione 1:50 (1 litro di macerato in 50 litri d’acqua) per poterla spruzzare direttamente sulle piante contro afidi e ragnetto rosso. Il macerato maturo di 8-10 giorni va diluito 1:10 con acqua e si usa solo sul piede delle piante.
I tempi indicati possono variare a seconda delle temperature in quanto il processo di decomposizione viene accelerato se le temperature sono alte o se il recipiente viene esposto al sole.

Avvertenze

La miscela non va usata sulle verdure e sulla frutta destinata alla conservazione. Inoltre, per le verdure particolarmente delicate è preferibile la distribuzione al piede piuttosto che l’irrorazione delle foglie.

Fertilizzante

La preparazione del macerato di ortica come fertilizzante è identica a quella del macerato di ortica come insetticida, con l’unica differenza che si lascia a macerare per più tempo. I tempi passano infatti dai classici 7 giorni a 10-14 giorni (a seconda delle temperature).
E’ molto importante utilizzare un recipiente che non sia di metallo, perché durante la fase di fermentazione potrebbe rilasciare delle sostanze nocive per le piante. Legno, terracotta e plastica vanno benissimo.
Una volta pronto basterà filtrare il tutto e miscelare il macerato nell’acqua con un rapporto 1:10 (1 litro di macerato su 10 litri d’acqua), dopodiché potrete imbottigliare e usare a tempo debito il vostro macerato d’ortica come fertilizzante.
Il fertilizzante va versato direttamente ai piedi delle piante una volta a settimana.