Il Cordyceps sinensis è da sempre ritenuto un potente tonico, energizzante e un grande aiuto per migliorare le prestazioni sessuali! Ma in pochi sanno che si tratta anche di uno starordinario rimedio immunomodulante, efficace per arginare la minaccia di virus e batteri.

Un fungo bizzarro dalle grandi proprietà curative

In altri post abbiamo già avuto occasione di parlare delle straordinarie virtù, di quello che rappresenta uno dei rimedi medicinali più importanti della millenaria Medicina Tradizionale Cinese: il Cordyceps sinensis

Si tratta di un fungo al quanto bizzarro, perché a differenza dei comuni funghi, non spunta dal terreno, bensì dalla testa di un bruco!

Il Cordyceps si sviluppa ad alta quota, tra i 3.500 e i 5.000 m d’altezza, nell’altopiano del Tibet. In questi luoghi inospitali, trova riparo all’interno del corpo di un insetto.

Attraverso le sue spore, si insinua dentro le larve del Thitarodes armoricanus, insetto noto anche come falena fantasma, o bruco Caterpillar. Una volta dentro, le spore del Cordyceps infettano il corpo dell’ospite fino a portarlo alla morte.

Dalle spore crescono poi i miceli del fungo, che lentamente riempiono per intero il cadavere, lasciandone intatto solo l’esoscheletro.

Nella primavera successiva, il corpo fruttifero del fungo germoglia dal corpo dell’ospite, spuntando fuori dalla testa. [Sembra quasi il trailer di un film dell’orrore!]

Un potente tonico

cordyceps difese immunitarie

Il Cordyceps sinensis è noto soprattutto per la sua azione tonica ed energizzante, sia del fisico che della mente.

Molti studiosi sostengono che l’energia che il fungo diffonde a chi lo assume, sia correlata proprio alla sua natura aggressiva.

Per questa sua caratteristica il Cordyceps è ricercatissimo. E’ ricercato dagli sportivi, in quanto è efficace nel migliorare l’energia e la resistenza fisica, ma lo è ancora di più dagli umoni di tutte le età (in particolare se sono un po’ avanti negli anni), in virtù delle sue proprietà afrodisiache e toniche sessuali. Lo è a tal punto, che in Cina è considerato una sorta di “viagra naturale“.

Anche se non agisce così velocemente come la “magica pillola blu”, è stato dimostrato da diversi studi scientifici che, se assunto costantemente per un periodo medio-lungo (mesi/settimane), il Cordyceps è di grande aiuto nel trattamento della disfunzione erettile, del calo della libido e dell’infertilità.

Tuttavia stiamo andando fuori tema. In questo articolo non tratteremo le note proprietà afrodisiache del Cordyceps.

Parleremo invece delle sue virtù meno note, che lo rendono un rimedio naturale particolarmente adatto al periodo d’emergenza che stiamo vivendo a causa del Virus cinese.

Il Cordyceps sinensis è infatti un potente:

  • Antivirale;
  • Immunomodulatore;
  • Protettivo dei polmoni.

1. Antivirale

In Oriente il Cordyceps sinensis rappresenta uno dei principali rimedi per la cura delle infezioni di origine virale, specie quelle che colpiscono le vie respiratorie.

In particolare uno dei suoi principi attivi, la cordicepina, ha dimostrato in diversi studi e test clinici [1, 2] di essere molto efficace nell’inibire la replicazione dei virus attraverso:

  1. la regolazione dei livelli di interferone (IFN-γ);
  2. l’inibizione della trascrittasi inversa (si è dimostrato particolarmente efficace efficacia sul Epstein-Barr virus).

In ulteriori studi sono stati fatti vari test per verificare l’attività del Cordyceps sinensis nei confronti di diversi Virus.

Da quest test è risultato particolarmente attivo nei confronti di:

  • virus dell’ influeza (H1N1 e H9N2),
  • herpes simplex,
  • HIV-1 proteasi,
  • epatite B,
  • virus di Newcastle.

Purtroppo non è stato mai effettuato alcuno studio, o test clinico, che dimostri l’efficacia del fungo su questo o su altri ceppi di Coronavirus.

2. Immunomodulante

cordyceps sinensis virus

Il Cordyceps agisce contro virus, funghi e batteri anche tramite un’azione adattogena ed immunomodulante straordinariamente efficace: se l’attività del sistema immunitario è eccessiva, la regola verso il basso, mentre se è troppo bassa, la stimola.

Quando il Cordyceps viene assunto regolarmente, a fronte di un sovraccarico del sistema immunitario dovuto, per esempio, a un infezione batterica, o virale, stimola le difese esattamente nel modo necessario per rispondere alla fonte di stress e contemporaneamente, fa abbassare i livelli delle citochine prodotte in risposta al batterio, o ne inibisce del tutto la produzione.

Le citochine sono sostanze infiammatorie che l’organismo emette in risposta alle infezioni. Quando il sistema immunitario non funziona a dovere, capita che queste citochine vengono prodotte in eccesso, provocando una forte infiammazione.

Nel caso specifico del Coronavirus, sembra che sia proprio la produzione eccessiva di citochine, che determina la grave infiammazione polmonare (polmonite) e le conseguenti difficoltà respiratorie.

Il Cordyceps può quindi essere molto utile nel ridurre lo stato infiammatorio, regolando l’emissione delle citochine infiammatorie.

3. Protettivo di reni e polmoni

Il Cordyceps sinensis ha dimostrato un forte tropismo nei confronti di reni e polmoni.

Ciò significa che la sua assunzione può essere molto utile qual’ora si voglia contrastare un’infezione virale, o batterica, o una qualunque patologia, che interessi questi due organi.

Il Cordyceps esplica nei confronti dell’apparato respiratorio un’azione:

  • mucolitica (ovvero scioglie il catarro),
  • sedativa della tosse,
  • antinfiammatorie (soprattutto per bronchi, polmoni e reni),
  • antipiretica (riduce la febbre).

In fine va sottolineato che il Cordyceps è un adattogeno mitocondriale, che promuove in questo organello l’utilizzo dell’ossigeno e la produzione di ATP, proteggendo inoltre i mitocondri dagli avventi avversi.

Non a caso, insieme al Reishi, è uno dei rimedi più utilizzati per fronteggiare le problematiche respiratorie degli alpinisti e scalatori che vanno in alta quota (il così detto mal di montagna).

Usi nelle Medicine tradizionali

medicina tradizionale cinese funghi

In Medicina Tradizionale Cinese il Cordyceps sinensis viene descritto come un rimedio dotato di natura tiepida e sapore dolce, con tropismo particolare nei confronti dei meridiani dei reni e dei polmoni.

Ancora oggi i medici tradizionali cinesi lo impiegato per il trattamento dei seguenti disturbi:

  • asma;
  • malattie e infezioni respiratorie;
  • febbre (aumenta la sudorazione);
  • difficoltà respiratorie in alta quota (mal di montagna);
  • malattie e infezioni renali;
  • infertilità, disfunzioni erettili, bassa libido;
  • stanchezza e debolezza dovuta a stress, età, o a patologie;
  • tonico ed energizzante del fisico e della mente.

Per quanto riguarda le patologie del tratto respiratorio e le infezioni virali, i cinesi assumono il Cordyceps come fungo in polvere, aggiunto agli alimenti, o come decotto da bere, associato a miscele di erbe ed altri rimedi naturali antivirali, quali la radice di liquirizia, i fiori e foglie di sambuco ed altre erbe, per lo più ancora sconosciute agli occidentali, come l’houttunyia cordata, la scutellaria e l’isatis.

In India, presso i guaritori tradizionali del Sikkim – uno stato federato racchiuso tra le montagne Himalayiane al confine con il Nepal ed il Tibet – il Cordyceps è considrato un rimedio in grado di promuovere la longevità, la forza e la resistenza.

Viene utilizzato sia come spezia alimentare, sia come medicinale per trattare raffreddore, tosse, influenza, cancro, tubercolosi, diabete, disfunzione erettile, ipertrofia prostatica, itteriza, epatite e molte altre patologie.

Qui viene consumato come liquore, mettendo in infusione il fungo intero, o in polvere, all’interno di un liquore tipico del posto.

Come assumere il Cordyceps sinensis

Come consigliano gli esperti è bene associare l’assunzione dei funghi medicinali al consumo di vitamina C, meglio se proveniente da fonti naturali, come del succo di limone, o a della tisana di rosa canina.

La vitamina C favorisce un miglior assorbimento dei beta-glucani, ovvero dei principi attivi con forte proprietà immunomodulante ed antivirale

Dosaggi

Come prevenzione basta un cucchiaino al giorno (circa 2 grammi).

Per il trattamento di patologie serie, o infezioni, il dosaggio andrebbe come minimo triplicato. Non esiste una dose massima (in Cina arrivano fino a 50 g al giorno, senza alcun effetto collaterale).

Controindicazioni

Il Cordyceps sinensis è considerato un prodotto sicuro.

Nella Medicina Tradizionale Cinese rientra tra le “erbe superiori”, categoria di rimedi che è possibile assumere quotidianamente per tutta la vita, anche ad alti dosaggi, senza riportare effetti collaterali.

Tuttavia dato che si tratta di funghi, è meglio evitarli se sei allergico a funghi o lieviti. Inoltre sono sconsigliati a chi ha subito un trapianto di organi e a chi è sotto terapia immunosoppressiva.

Se sei incinta, o stai allattando, è meglio chiedere prima il parare del proprio medico.

Dove acquistare il Cordyceps

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Cordiceps sinensis polvere, 100g
Contenuto: Cordyceps sinensis in polvere (100 g);
Produttore: Erbe di Mauro
Prezzo: 25,00 €

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