Descrizione

Il cardo mariano (Silybum marianum), famiglia Composite Tubuliflore, è una pianta erbacea che può raggiungere anche i 2 metri di altezza; presenta capolini con fiori sostanzialmente tubulosi e si caratterizza per la superficie coriacea silicizzata.
La droga è costituita dai frutti, detti acheni. Questi frutti si caratterizzano di una frazione lipidica che dev’essere eliminata una volta che sono stati raccolti; quindi, sostanzialmente, gli acheni vengono raccolti dall’infruttescenza ormai matura per sbattitura, privati del pappo (organo piumoso annesso) e delipidizzati (la frazione lipidica ne comprometterebbe la conservazione in quanto facilmente ossidabile).

Proprietà

CardoMarianoIl Cardo mariano è noto sin da tempi remoti per i suoi usi alimentari e le numerose virtù benefiche. In particolare è stato ed è tuttora impiegato nella cura dei disturbi di origine epatica.
Il cardo mariano è noto per avere una valida azione protettiva sul fegato, legata alla silimarina. La sua assunzione è indicata per la disintossicazione dovuta a epatite, cirrosi, alcolismo, droghe, e tossine ambientali, che entrano nel corpo tramite il cibo, l’acqua, l’aria e la pelle. É il rimedio salvavita contro l’avvelenamento da funghi velenosi, come l’Amanita phalloides. Rigenera i tessuti del fegato, stimolando la produzione di nuove cellule, ringiovanendolo e proteggendolo dai danni futuri.

Per la sua proprietà tonica e decongestionante, migliora la funzionalità epatica, ed è coadiuvante contro problemi, legati alla fatica, la depressione e ad allergie alimentari. Ha inoltre proprietà galattogene: stimola cioè la produzione di latte materno nelle puerpere, perché contiene una gran quantità di complessi di bioflavonoidi (fitoestrogeni) chiamati flavonolignani. Questi fitoestrogeni regolano la produzione ormonale femminile, il cui equilibrio è fondamentale per il benessere generale della donna.

ricettaUsi

Cardo mariano: ricetta

DECOTTO: 1 cucchiaio raso di cardo mariano semi, 1 tazza d’acqua.
Versare i semi di cardo mariano nell’acqua fredda, accendere il fuoco e portare a ebollizione. Far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo lontano dai i pasti per usufruire della sua azione disintossicante ed epatoprotettiva.